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IL GAZZETTINO del 16 Giugno 2007

Scritto il 16/06/2007 da [lavespa] nella categoria [C&C - Rass. Stampa]

PERNUMIA Sopralluogo dei rappresentanti di Provincia, Regione, Arpav e i tre Comuni interessati. Gli ambientalisti: «Speriamo bene» C&C, tra un paio di mesi partirà la bonifica I lavori all’esterno costeranno circa 600 mila euro, per l’interno si parla di 10 milioni: serve l’aiuto dello Stato Pernumia.La tanto attesa bonifica della C&C non è più un miraggio. Tra due mesi partiranno i lavori per la zona esterna, parola del presidente della Provincia Vittorio Casarin. Ieri mattina Comune, Provincia, Regione e Arpav hanno eseguito un sopralluogo nella famosa area altamente inquinata da migliaia di tonnellate di fanghi nocivi. Sono stati accolti da odori molesti e da uno striscione: La fabbrica dei veleni. Insieme a Casarin erano presenti Roberto Marcato assessore provinciale all’Ambiente, Massimo Ingrosso rappresentante della Regione e le amministrazioni comunali di Pernumia , Battaglia Terme e Due Carrare. Il presidente ha fatto sapere che nel giro di 10 giorni saranno disponibili i risultati delle analisi dell’Arpav, riguardanti il materiale esterno. Intanto sarà siglato un protocollo d’intesa tra i tre comuni interessati e la Provincia. In un paio di mesi si potrà partire con la bonifica esterna che costerà 500-600 mila euro, distribuiti tra Comuni (una piccola parte), Provincia e Regione. Per i materiali interni invece, serve un piano di caratterizzazione per capire che tipo di ditta dovrà eseguire i lavori e in quale discarica andranno portati i fanghi. La bonifica dovrebbe iniziare non prima di fine anno. Nel frattempo i Comuni sistemeranno le fratture che si sono formate nei capannoni e garantiranno la sicurezza dell’area. Secondo gli esperti, l’incendio dei giorni scorsi potrebbe essere di origine dolosa. Per questo sarà essenziale vietare l’ingresso a chiunque. «La quantità di materiale stoccato è enorme ha spiegato Casarin Comune e Provincia non possono accollarsi il costo da soli. Stiamo lavorando intensamente e questa riunione operativa ne è la prova. Anche da parte della Regione c’è la disponibilità di fare squadra in questa partita difficile. Ovviamente interesseremo il Ministero perché le prime stime sull’impegno finanziario per la bonifica interna superano i 10 milioni di euro». Davanti ai cancelli della C&C era presente anche una rappresentanza di cittadini. «Mi dispiace che non avessero mascherine per tutti commenta con ironia Massimo Rizzo dell’associazione ambientalista La Vespa siamo contenti che le istituzioni provinciali si siano mosse. Speriamo sia l’inizio di una posizione seria». Emanuele Masiero