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News

Le valli o il Cemento

Scritto il 02/06/2007 da [lavespa] nella categoria [Volantini]

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Tra l'incudine ed il Castello

Scritto il 02/06/2007 da [lavespa] nella categoria [Volantini]

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Festa delle Associazioni

Scritto il 02/06/2007 da [lavespa] nella categoria [Foto - Flickr]

Sabato 2 Giugno 2007

L'Associazione La Vespa, con l'occasione dei 20 anni di attività a Battaglia Terme ha esposto, alla tradizionale festa delle Associazioni presso Parco Pietro D'Abano di Battaglia, un banchetto con magliette, Vespe Storiche ristampate x l'occasione, e uno Special Book con tutte le punture della Vespa; poi gadget e molto altro ancora..

ECCO LE FOTO DELLA GIORNATA:

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IL MATTINO del 01 Giugno 2007

Scritto il 01/06/2007 da [lavespa] nella categoria [C&C - Rass. Stampa]
PERNUMIA «La Provincia ci ha garantito il suo sostegno per la bonifica del sito. Per la messa in sicurezza dell’area esterna si è deciso di trasportare i rifiuti da un’altra parte, in un sito adeguato. I tempi dell’intervento saranno brevi: entro metà giugno i lavori dovrebbero essere completati. Abbiamo già fissato per venerdì 15 un nuovo sopralluogo con il presidente Casarin». Il sindaco di Pernumia Giovanni Magarotto si dice fiducioso sugli ultimi sviluppi della questione legata alla «C&C», la ditta sotto sequestro per aver realizzato conglomerati cementizi con rifiuti tossico-nocivi. L’ultima conferenza dei servizi ha finalmente aperto uno spiraglio sull’inizio del piano di bonifica: un intervento che dovrebbe partire a giorni ma che ancora non convince il consigliere provinciale Paolo De Marchi. «Già nel dicembre del 2005 era stata messa a nudo l’inadeguatezza del piano di caratterizzazione dell’area proposto dalla ditta Cedro – tuona l’esponente dei Verdi – Ma solo lo scorso febbraio la Commissione Tecnica Provinciale Ambiente ha provveduto ad indicare precise prescrizioni per la sua approvazione. Ora siamo al punto di partenza: capannoni intasati, piazzale inquinato, rifiuti tossico-nocivi ammassati all’aperto e sversati nel fosso consortile. Perché non è stata coinvolta la Regione? Un ritardo che fa dubitare della bontà delle intenzioni manifestate nell’ultima conferenza». Al sit-in di protesta organizzato sabato davanti ai cancelli della «C&C», a rappresentare la politica di Pernumia c’era il solo consigliere di minoranza Luciano Simonetto. «Dobbiamo unirci con Battaglia per creare un fronte comune – attacca il capogruppo di “Partecipare e Condividere” – Solo così faremo sentire la nostra voce ai piani alti».

IL GAZZETTINO del 01 Giugno 2007

Scritto il 01/06/2007 da [lavespa] nella categoria [C&C - Rass. Stampa]
PADOVA de Marchi (Verdi): «Il caso C&C ha responsabilità a diversi livelli» Pernumia. (E.M.) «Le responsabilità sulla C&C partono da lontano». Ad affermarlo è il "verde" Paolo De Marchi. Il caso dell’azienda di Pernumia, ridotta ad un contenitore di rifiuti tossici, è tornato alla ribalta. La tragedia sfiorata l’altro giorno, con un principio di incendio all’interno dei capannoni della C&C, ha scosso cittadini e politici.«La C&C entra in esercizio nel luglio 2004 e dopo soli tre mesi la Provincia emette una diffida spiega De Marchi Alla fine le diffide saranno tre sino al sequestro del febbraio 2005. Nei due anni di attività, l’Arpav ha accertato continue violazioni normative, ma la ditta ha ottenuto una serie di proroghe. Possibile che la Provincia non avesse capito l’inaffidabilità di questa azienda al punto da imporre uno stop? Il Comune di Pernumia ha approvato nel marzo scorso il piano di caratterizzazione proposto dalla ditta con le prescrizioni e le indicazioni critiche della Provincia continua De Marchi - Passati i 60 giorni previsti senza la presentazione del programma di smaltimento da parte dell’azienda, siamo al punto di partenza. Perché non si è provveduto a coinvolgere la Regione? Questo ritardo diventa una colpa che fa dubitare della bontà delle intenzioni dell’ultima conferenza dei servizi».